La UIL è da sempre il Sindacato che più si è battuto per contrastare l'evasione fiscale, una
vera piaga che nel nostro Paese sottrae alla collettività oltre 180 miliardi di euro ogni anno. Soldi che,
se recuperati, permetterebbero, tra l'altro, di ridurre significativamente le tasse a lavoratori
dipendenti e pensionati.
Per questo il 28 aprile la UIL ha lanciato, con una conferenza stampa che vasta eco ha avuto
sui
media, una PETIZIONE POPOLARE a sostegno delle nostre 5 proposte per realizzare una svoltanella
LOTTA ALL'EVASIONE FISCALE.La raccolta delle firme inizierà giovedì 1° maggio e si concluderà il prossimo 30 giugno. Un
periodo che coincide con le presentazioni delle dichiarazioni dei redditi e con la realizzazione della
stagione congressuale della UIL.
Queste cinque proposte della UIL sottopongono al Governo ed al Parlamento reali e concreti
interventi per contrastare questa grave anomalia che rappresenta un
vulnus non solo per la nostraeconomia ma per il nostro stesso sistema democratico.
Impegniamo, quindi, tutte le strutture a mobilitarsi e ad organizzarsi nella raccolta per poter
dare a questa iniziativa la più ampia diffusione e per raggiungere, entro il 30 giugno, l'obiettivo
prefissato di almeno 500.000 firme. A tal fine vi chiediamo di comunicare all'Ufficio Organizzazione UIL
un responsabile della raccolta per ogni struttura, anche se per ogni aspetto operativo faremo
riferimento al Segretario Organizzativo di ogni Unione Regionale UIL, cui compete coordinare l'attività
nel suo contesto.
Le firme non dovranno essere autenticate. Oltre ad apporre la firma, ogni sottoscrivente
dovrà solamente indicare in chiare lettere a stampatello: nome, cognome, luogo e data di nascita. La
raccolta delle firme procederà parallelamente anche
on-line, tramite un link disponibile sul sitowww.uil.it
, al quale chiediamo di dare risalto sulle vostre pagine web.
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