mercoledì 31 ottobre 2012

Cancellata la norma che modificava i trattamenti di buonuscita

Cancellata la norma che modificava i trattamenti di buonuscita
(Cosa accade alla ritenuta del 2,50 % ai fini dell'opera di previdenza)

 

Il Consiglio dei Ministri con un decreto legge approvato venerdì 26.10.2012 (DL n. 185 del 29/10/2012, allegato), ha risolto in radice la questione relativa al prelievo del 2,50%, relativo al calcolo del Trattamento di Fine Servizio ( c.d. buonuscita), abrogando l'articolo 12, comma 10, del decreto Legge 31.05.2010 n° 78, convertito, con modificazioni, in Legge 30.07.2010, n° 122.

 

L'articolo abrogato prevedeva, dal 1° gennaio 2011 una prima quota di buonuscita calcolata con il sistema precedente (ultima retribuzione, escluso l'accessorio, per il numero di anni di servizio utile) ed una seconda quota di buonuscita calcolata con l'applicazione dell'aliquota del 6,91%, adottata ai fini della determinazione del TFR, come per i lavoratori privati, conteggio certamente meno favorevole del precedente.

 

Il nuovo D.L., subito attuativo, ripristina le modalità di calcolo del TFS facendo venire meno la materia del contendere, determina l'estinzione di tutti i processi pendenti (ad eccezione di eventuali sentenze "passate in giudicato"), priva di effetti le sentenze emesse.

 

Per tutti coloro che, nel frattempo, hanno avuto la liquidazione della buonuscita  in base alle disposizioni dell'art. 12, comma 10, della Legge sopra citata, si procederà nell'arco di 1 anno alla riliquidazione della stessa e, in ogni caso, non si provvederà al recupero delle eventuali somme già erogate in eccedenza.

 

Il ripristino del TFS, a decorrere dal 1° gennaio 2011, rende legittima la ritenuta del 2,50 e non più fondata la richiesta di restituzione del contributo previdenziale obbligatorio nella misura del 2,5 dell'80% della base contributiva utile ai fini del TFS.

 

Pubblicate in G.U. le linee guida per Istituiti tecnici e professionali:

 

SUPPLEMENTI ORDINARI GU del 29/10/2012


MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

 

DIRETTIVA 1 agosto 2012

Linee guida per i percorsi degli istituti tecnici relative alle ulteriori articolazioni delle aree di indirizzo negli spazi di flessibilita' previsti dall'articolo 5, comma 3, lettera b), e dall'articolo 8 , comma 2, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88 - Opzioni. (Direttiva n. 69). (12A11381)   (Suppl. Ordinario n. 200)

 

DIRETTIVA 1 agosto 2012

Linee guida per i percorsi degli istituti professionali relative alle ulteriori articolazioni delle aree di indirizzo negli spazi di flessibilita' previsti dall'articolo 5, comma 3, lettera b), e dall'articolo 8 , comma 4, lettera c) del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87 - Opzioni. (Direttiva n. 70). (12A11382)   (Suppl. Ordinario n. 200)

 

  

venerdì 28 settembre 2012

CONCORSO ORDINARIO Scheda di sintesi - aggiornata a cura della Uil Scuola

 
  

CONCORSO ORDINARIO

Scheda di sintesi – aggiornata
a cura della Uil Scuola

 

 

Dopo una serie di interlocuzioni con il MIUR  siamo in  grado di pubblicare una sintesi delle modalità  di svolgimento del prossimo  concorso  per i docenti, il cui bando  è previsto per il 25 settembre 2012.


a) Rimangono in vigore le norme che prevedono la permanenza delle "graduatorie ad esaurimento" dalle quali dovrà essere attinto il personale per la copertura del 50% dei posti disponibili;

b) Il concorso, salvo alcune eccezioni, è riservato al personale già provvisto di abilitazione.

 

Chi può partecipare al concorso ordinario, per esami e titoli, per la scuola secondaria di I e II grado, sulla base della normativa vigente?

 

Il decreto interministeriale n.460, del 24/11/1998, all'art. 1 stabilisce che, a partire dal primo concorso a cattedre per titoli ed esami nella scuola secondaria, bandito successivamente al 1 maggio 2002, costituisce titolo di ammissione al concorso stesso il possesso della corrispondente abilitazione.

 

Esiste qualche eccezione alla regola?

 

Sì. Sempre il D.I. n.460/98, all'art. 2, stabilisce che, in via transitoria, possano partecipare ai concorsi a cattedre, anche in mancanza di abilitazione, coloro che alla data di entrata in vigore del decreto (7 giugno 1999) siano già in possesso di un titolo di laurea, o di un diploma conseguito presso le accademie di belle arti e gli istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, che alla data stessa consentano l'ammissione al concorso. Possono partecipare al concorso anche coloro che hanno conseguito la laurea entro gli anni accademici 2001/02, 2002/03 e 2003/04 se si tratta di corso di studi di durata rispettivamente quadriennale, quinquennale ed esennale e coloro che hanno conseguito il titolo di studio richiesto entro l'anno in cui si conclude il periodo prescritto dal relativo piano di studi, a decorrere dall'anno accademico 1998/99.

 

Ci sono altre possibilità per i non abilitati?             

 

Sì. L'art. 4 stabilisce che fino a quando in una classe di concorso non vi sarà una sufficiente disponibilità di abilitati per un adeguato reclutamento è ammessa la partecipazione al relativo concorso di candidati non abilitati.  Nel caso il numero delle domande presentate per una classe di concorso risulti inferiore al triplo rispetto alle previsioni dei posti da conferire nel periodo di vigenza delle graduatorie, vengono riaperti i termini di presentazione delle domande e ammesso anche il personale non abilitato. Il MIUR ha verificato che per  nessuna delle classi né dei post messi a bando si verificherà tale condizione. 

 

E per la scuola dell'infanzia e primaria?         

 

Il Decreto Interministeriale 10 marzo 1997 ha soppresso, a partire dall'anno scolastico 1998/99, i corsi di studio ordinari triennali e quadriennali, rispettivamente della scuola magistrale e dell'istituto magistrale.

 

 

 

CONCORSO ORDINARIO
Scheda di sintesi – aggiornata
a cura della Uil Scuola

 

E i titoli conseguiti sono ancora validi?       

 

Sì. I titoli di studio conseguiti entro l'anno scolastico 2001/02 conservano valore legale in via permanente e consentono di partecipare alle sessioni di abilitazione all'insegnamento nella scuola materna e ai concorsi ordinari per titoli ed esami a posti di insegnante nella scuola materna e nella scuola elementare.

 

E i posti assegnati al concorso come vanno ripartiti?

 

La legge n. 124/ 1999 stabilisce che i posti del personale docente della scuola materna, elementare e secondaria vengono assegnati per il 50% mediante concorsi per titoli ed esami e per il restante 50% attingendo alle graduatorie permanenti ora trasformate in graduatorie ad esaurimento.

 

Quanti sono i posti complessivamente messi a bando?

I posti messi a bando sono  11.542. Il numero è soggetto a modifiche.

Il concorso consente di acquisire l'abilitazione?

 Solo per   coloro che si collocano in posizione utile alla copertura dei posti messi a bando. Non è prevista abilitazione per coloro che, pur superando le prove, non rientrano nel numero dei posti messi  bando. 

 Come si potranno presentare  le domande?

Le domande di partecipazione saranno presentate esclusivamente secondo il modello delle istanze on line su piattaforma POLIS.

Si potrà presentare la domanda in una o più regioni?
La domanda dovrà essere presentata in una  sola regione.

 Con quali scadenze?

La domanda dovrà essere presentata a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del bando sulla gazzetta ufficiale ed entro i trenta giorni più uno   successivi, in modo che anche chi presenti istanza il trentesimo giorno abbia modo di perfezionarla.

Quante sono le prove?
Le prove sono complessivamente tre. Una preselettiva, una scritta e una orale

 In che cosa consiste la prova preselettiva ? 

 

La prima prova preselettiva non disciplinare, sarà  svolta  nell' aula informatica di una scuola o di una università.  È costruita su  50 item.  18 accerteranno le abilità logiche, 18 la comprensione del testo, 7 la conoscenza di una delle lingue straniere di maggiore diffusione comunitaria, 7 le competenze  informatiche.  Dovranno essere totalizzati almeno 35 punti, ricavati sommando quelli assegnati alle prove con risposta corretta, quelli assegnati alle risposte non valide e quelli assegnati alle risposte errate.

CONCORSO ORDINARIO
Scheda di sintesi – aggiornata
a cura della Uil Scuola

 

 

Come vengono calcolati questi punteggi?

 Alla risposta corretta viene assegnato un punto (1); a quella sbagliata , meno zero virgola cinquanta (– 0,50) a quella non data  zero (0).

 

In quanto tempo  dovrà essere espletata questa prova ?

Si avranno a disposizione complessivamente 50 minuti.  Alla sua conclusione il candidato avrà una stampata  del suo elaborato.

 

Quando vengono pubblicati i risultati?

La comunicazione dell'esito è immediata, la stampata ricomprenderà anche l'esito.  Il superamento della prova preselettiva consente l'ammissione alla prova scritta.  

 

Come vengono individuati i quiz per ciascun candidato?

 

La selezione sarà affettata su una batteria di 3500 quiz, resi pubblici circa tre settimane prima della prova, in modo da favorire lo studio da parte dei candidati.

La scelta sarà effettuata in modalità random direttamente dalla macchina, una volta che questa sarà stata avviata, con la digitazione di una password personale,  assegnata a ciascun candidato al momento della prova.  

 

 In che cosa consiste la prova scritta ?

 

La prova scritta ha carattere disciplinare; verrà  presentato un certo numero di item a cui si dovrà rispondere secondo modalità diverse, risposta aperta, scelta multipla ecc.  

Il superamento della prova scritta  consente l'ammissione alla prova orale. Con la prova scritta si possono ottenere massimo 40 punti.  

 

In che cosa consiste la prova orale?

 

La prova orale è strutturata  su due livelli: una lezione   della durata di mezz'ora in cui il candidato può optare anche per l'utilizzo di nuove tecnologie informatiche. Una seconda  parte della durata di mezz'ora anch'essa in cui il candidato interagirà con la commissione su motivazione coerenza delle scelte ed accerterà la competenza didattico pedagogica.

 

Come viene accertata ulteriormente la competenza in lingua straniera?

Tramite domande poste nel corso della prova orale  anche in lingua straniera, quella prescelta dal candidato tra inglese, francese, tedesco e spagnolo.

Nella scuola primaria  la prova orale sarà solo in  inglese, nel rispetto dell'ordinamento didattico vigente.

 

 Quale peso hanno le valutazioni su questa parte della prova orale?

L'esito della prova di lingua straniera  contribuisce alla valutazione complessiva dell'orale ed all'assegnazione del punteggio. Il punteggio dell'orale massimo equivale a 40 punti.

 

 

CONCORSO ORDINARIO
Scheda di sintesi – aggiornata
a cura della Uil Scuola

 

Ci sono altre prove?

Per le classi di concorso  a carattere tecnico, ad esempio Fisica, Elettronica, Meccanica, Laboratorio di edilizia e di topografia e' prevista  una prova pratica. In questo caso allo scritto verranno  attribuiti punti 30 ed alla prova pratica 10, per complessivi 40.

Come viene costruita la graduatoria?

Sommando i punteggi assegnati alle diverse prove a quelli di carattere culturale in possesso del candidato. Il totale del punteggio acquisito definisce l'ordine di inserimento.

Quale validità hanno le graduatorie? 

Le graduatorie del concorso sono triennali, ma   potrebbero esaurirsi in anticipo  a seguito della  nomina di tutti i  vincitori, allo stesso modo la loro validità poterebbe essere prorogata  se i posti  necessari per il loro scorrimento non fossero disponibili nel triennio.

 

venerdì 7 settembre 2012

Bando di concorso per docenti

Prima informativa su procedura concorsuale

SCHEDA UIL SCUOLA

11.891 numero dei posti messi a bando

3 Numero degli anni di validità del concorso e delle sue graduatorie ai fini delle assunzioni.

100 numero minimo di posti disponibili nel triennio che danno luogo alla messa a bando del numero dei posti.

3 numero delle prove previste, una preselettiva, una scritta ed una orale

24 settembre 2012 data di pubblicazione del bando quadro, sulla cui cornice, i direttori regionali predisporranno i bandi sulle classi di concorso ed i posti disponibili su base regionale o interregionale.

160.000 possibili candidati.

4 numero delle tranche in cui i candidati saranno suddivisi per lo svolgimento della prova preselettiva

Destinatari

Per la scuola secondaria di primo e secondo grado i candidati devono essere in possesso della prevista abilitazione.

Per la scuola primaria e dell'infanzia sono ammessi anche coloro che hanno acquisito il diploma entro l'anno scolastico 2002. (Vedere scheda UIL Scuola).

Tipologie di posto

Il concorso sarà attivato per il 50% dei posti complessivamente disponibili:

• nella scuola dell'infanzia

• nella scuola primaria.

Nella scuola secondaria di primo grado, per le seguenti classi di concorso:

• A028 Educazione artistica

• A030 Educazione fisica

• A033 Educazione tecnologica

• A043 Italiano Storia e geografia scuola media

• A 059 Scienze matematiche scuola media

• A245 Francese

• A345 Inglese +ù

Nella scuola secondaria di secondo grado per le classi:

• A 025 Disegno e storia dell'arte

• A029 Educazione fisica

• A050 materie letterarie

• A051 materie letterarie e latino nei licei

• A052 materie letterarie latino e greco nel liceo classico

• A246 Francese

• 346 Inglese

• A017 Discipline economico - finanziarie

• A019 Discipline giuridico economiche

• A020 Discipline meccaniche e tecnologia

• A034 Elettronica

• A 036 filosofia, psicologia e scienze dell'educazione

• A037 Filosofia e Storia

• A 038 Fisica

• A047 Matematica

• A049 Matematica e fisica

• A060 Scienze naturali, chimica, geografia e microbiologia

• C 430 Laboratorio di edilizia e di topografia

I concorsi non saranno attivati per nessuna delle classi di concorso con esubero a livello nazionale e per nessuna di quelle che non ritrovano collocazione nel nuovo ordinamento: A075, A 076 e tutte le classi comprese nella Tabella D.

Le prove

Una prima prova preselettiva non disciplinare, da svolgersi in un' aula informatica di una scuola o di una università, con un numero di item ancora indefinito per accertare abilità logiche, comprensione del testo, e conoscenza di una delle lingue straniere di maggiore diffusione comunitaria. Le competenze informatiche potranno essere accertate nel corso della prova orale, ma la questione e' ancora ambigua. Prova scritta a carattere disciplinare, con metodi diversi tra cui quesiti a risposta aperta. Prova orale strutturata con una lezione per verificare le capacità didattiche

Norme di riferimento

341/1990

• Testo unico 297/1994

• Legge 124/1999

• D.M 460/1998

• Norme generali sui concorsi nella pubblica amministrazione.

Tempi

Bando in fase avanzata di elaborazione.

La settimana prossima sarà' inviata alle organizzazioni sindacali.

martedì 21 agosto 2012

Ricordiamo la scompara di un grande uomo: Ciccio Cilona

E' morto un grande uomo, un grande amico
       C i c c i o                 C i l o n a
 
 
 
con lui scompare anche http://barcellonablog.blogspot.it/
 
Sei stato un grande!!!!!!!!!

mercoledì 1 agosto 2012

Immissioni in ruolo a.s. 2012/13: indicazioni operative per la posta certificata

 
  

Gestione del personale e sistema informativo

La Uil chiede maggiori garanzie per i lavoratori e per le scuole

 

In data 31 luglio si è svolto un incontro tra le Organizzazioni sindacali ed il MIUR sulle anomalie del sistema informativo riscontrate dalle scuole nel predisporre le ricostruzioni di carriera del personale, su aspetti retributivi che riguardano i supplenti brevi con rapporto part-time e normativi sul riconoscimento di servizi ai fini della carriera.

Alla riunione hanno partecipato insieme ai rappresentanti della Direzione del personale quelli della Direzione dei sistemi informativi.

I rappresentanti del MIUR hanno garantito che i nodi delle ricostruzioni di carriera saranno aperti continuativamente per consentire alle scuole di operare con maggiore fluidità. Inoltre hanno affermato che alcuni blocchi riscontrati sulle ricostruzioni dei neo immessi in ruolo sono da imputare al mancato aggiornamento delle procedure alle nuove progressioni stabilite con l'accordo ARAN del luglio scorso. L'aggiornamento è previsto a breve.

Per gli altri aspetti che presentano dubbi interpretativi sul piano normativo si è convenuto di raccogliere i vari casi per affrontarli congiuntamente con i rappresentanti delle due Direzioni.

La Uil Scuola ha segnalato l'urgenza di risolvere le criticità per dare maggiori garanzie ai lavoratori ed alle scuole

 

ATA 24 MESI – dal MIUR istruzioni ed indicazioni operative

Con nota Prot. n. AOODGPER 5837 del 31 luglio 2012 la Direzione  per il personale scolastico del MIUR fornisce istruzioni ed indicazioni operative sulle procedure concorsuali per l'accesso ai profili professionali dell'area A e B del personale ATA ( 24 mesi)

La nota

Oggetto: Concorsi per soli titoli per l'accesso ai profili professionali dell'area A e B del personale ATA della scuola di cui all'art. 554 del d.lvo n. 297/94. Istruzioni ed indicazioni operative -  Precisazioni.

Come è noto, con  lettera circolare prot. n. 1293 del 22/2/2012 sono state fornite istruzioni ed indicazioni operative concernenti le procedure concorsuali indicate in oggetto.

In particolare, ai punti 4 e 5 della stessa, sono stati forniti chiarimenti in merito ai periodi di servizio computabili per i candidati inseriti negli elenchi prioritari, a carattere provinciale, predisposti ai sensi dei DD.MM. n. 82 del 29/9/2009, n. 100 del 17/12/2009, n. 68 del 30/7/2010, n. 80 del 15/9/2010, n. 92 del 12/10/2011,  rinviando, altresì, a quanto riportato nelle note n. 19212 del 17/12/2009, n. 4549 del 29/4/2010, n. 8491 del 20/9/2010.

Al riguardo quest' Ufficio ritiene che la formulazione dei punti 4 e 5 della citata nota n. 1293, in particolare la dizione " a carattere provinciale", non sembra presentare particolare difficoltà interpretative per il fatto che il personale ATA , inserito a pieno titolo nelle graduatorie provinciali permanenti di cui all'art. 554 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 nonché nelle graduatorie provinciali ad esaurimento di cui ai DD.MM. 19 aprile 2001, n. 75 e n. 35 del 24 marzo 2004 è destinatario delle disposizioni dei citati DD.MM. n. 82, n. 100, n. 68, n. 80 e n. 92.

Da ciò ne discende che i periodi riconosciuti in virtù delle norme suddette ai candidati beneficiari delle disposizioni di cui all'art. 2, comma 3, del D.M. 10/11/2011, n. 104, competono unicamente a coloro che producono domanda di inserimento o aggiornamento nelle graduatorie permanenti della stessa provincia di inserimento negli elenchi prioritari.

 

IL DIRETTORE GENERALE - F.to Luciano Chiappetta                                                           

 

Immissioni in ruolo a.s. 2012/13: indicazioni operative per la posta certificata

 

Il Miur, con l'allegata nota 5838 del 31 luglio 2012, in attesa della definizione delle aliquote dei posti da destinare alle nomine in ruolo, invita il personale interessato a dotarsi di casella di posta elettronica certificata.

Questo al fine di facilitare le attività di nomina che si dovrebbero collocare verso la fine di agosto e a ridosso dell'inizio dell'anno scolastico.

Tale operazione dovrà essere effettuata entro il 20 agosto prossimo.

Tale nota conferma che è in corso l'autorizzazione, da parte del Ministero dell'economia, del decreto per le immissioni in ruolo. Non si conosce, al momento, il numero complessivo delle nomine stesse e la relativa ripartizione sia per il personale docente che Ata.

A nostro parere, anche sulla base di quanto informalmente detto dal Miur, in assenza di posta certificata, per le convocazioni valgono le procedure tradizionali attraverso telegramma.

Abbiamo sollecitato il Miur a fare chiarezza su questi aspetti attraverso un atto formale.

 

Prot. n.            AOODGPER  5838  D.G. per il personale scolastico Uff. III

Roma,  31/7/2012

Oggetto: Immissioni in ruolo a.s. 2012/13 del personale Docente e A.T.A., iscritto in graduatorie concorsuali, ad esaurimento e permanenti. – Nuove indicazioni operative.

 

Si premette che, come ogni anno, questa Direzione ha provveduto ad inoltrare la prevista   richiesta di autorizzazione per il numero di posti da destinare alle immissioni in ruolo per l'anno scolastico 2012/13.

Nelle more della definizione delle aliquote dei posti da destinare alle nomine sulle singole tipologie di posto, si invita il personale presumibilmente  in attesa di nomina a:

-           dotarsi di casella di posta elettronica certificata. Al riguardo si precisa che può essere utilizzata la casella di postacertificat@ gratuita e  finalizzata al colloquio fra cittadini e Pubblica Amministrazione. Tale casella può essere richiesta accedendo al sito https://www.postacertificata.gov.it/home/index.dot. Si ricorda che nel caso in cui si scegliesse di usufruire di questo servizio, , l'operazione di registrazione dovrà essere completata tramite un ufficio postale qualsiasi;

-           comunicare il nome della casella di posta elettronica certificata attraverso il sito delle istanze on line, al link http://archivio.pubblica.istruzione.it/istanzeonline/, accedendo con utenza e password (si ricorda che occorre essere regolarmente registrati) e utilizzando l'apposita funzione disponibile al percorso: "Gestione UtenzaGestione Indirizzo di Posta Certificata . Si ricorda che, dopo avere inserito il proprio indirizzo PEC e nel caso in cui esso non sia del tipo postacertificat@, tale casella va validata utilizzando la funzione "Gestione Utenza Validazione Indirizzo di Posta Certificata" secondo le istruzioni ricevute con apposita comunicazione nella casella PEC indicata. Solo dopo tale operazione l'indirizzo PEC può essere correttamente utilizzato dalle applicazioni di convocazione. Tale operazione dovrà essere necessariamente effettuata entro il 20 agosto. Dal giorno successivo, infatti, sarà possibile per gli uffici competenti iniziare ad inviare le e-mail di convocazione agli utenti.

In tal modo gli aspiranti docenti, iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, ed ATA, iscritti nelle graduatorie permanenti, potranno essere contattati tramite l'utilizzo di funzionalità analoghe a quelle già utilizzate per la convocazione dalle graduatorie d'istituto che consentono all'ufficio di:

-           inviare a più aspiranti contemporanemante lo stesso messaggio;

-           inviare a ciascun aspirante un sms che anticipa la ricezione dell'e-mail con il messaggio di dettaglio.

Gli aspiranti beneficeranno di questa modalità in quanto potranno consultare i messaggi da qualsiasi località, evitando così di essere vincolati, nel periodo di vacanza, all'attesa del telegramma.

Per le tipologie di graduatoria per i quali le suddette funzionalità non sono disponibili (ci si riferisce in particolare alle graduatorie dei concorsi ordinari del personale docente), gli uffici saranno dotati di appositi elenchi estratti dall'anagrafe delle istanze on line e le convocazioni saranno effettuate, nei casi possibili, dagli stessi sempre tramite posta elettronica certificata. Non è previsto, in questo caso l'invio parallelo di sms.

 

Si raccomanda il rispetto degli adempimenti richiesti al fine di favorire le attività di nomina che, com'è noto, si collocano in un periodo temporalmente ristretto a ridosso dell'avvio del nuovo anno scolastico.

 

                            f.to  IL DIRETTORE GENERALE - Luciano Chiappetta

venerdì 27 luglio 2012

Dimensionamento e organico dirigenti scolastici

 
  

Dimensionamento e organico dirigenti scolastici

Nessun intervento innovativo, solo tagli

La riduzione di oltre 2 mila posti crea forti disagi nella gestione delle scuole

I tagli lineari di oltre 2 mila posti creano forti disagi nella gestione della scuola, ancor più  perché non c'è nessun intervento innovativo.

Il Governo lascia cadere la norma del 'decreto sviluppo' emanata dallo stesso Governo che prevede la istituzionalizzazione di reti di scuole.

L'assenza della necessaria innovazione – la mancata realizzazione delle reti  e delle materie demandate a questi nuovi livelli istituzionali – oltre a produrre disagi, scaricano sul personale, alle prese con sempre maggiori difficoltà per garantire la qualità, il peso dei problemi.

La confusione, il contenzioso e la incertezza che stanno caratterizzando il concorso a dirigente in alcune regioni richiedono interventi risolutivi nell'immediato ma anche una revisione complessiva del reclutamento dei dirigenti scolastici che svolgono una funzione che ha forti elementi di specificità professionale anche in riferimento alle diverse tipologie di scuola.

 

Incontro al Miur

Alternanza scuola-lavoro

Costituito il comitato per il monitoraggio e la valutazione

 

Il 4 luglio u.s. è stato sottoscritto dai ministri Profumo, Fornero e Passera il decreto di costituzione del Comitato per il monitoraggio e la valutazione dell'alternanza scuola-lavoro previsto dall'art. 3 comma 2 del d.l.vo 77/2005. Il Comitato si è riunito il 25 luglio col seguente ordine del giorno:

1.         Illustrazione del monitoraggio qualitativo-quantitativo dell'Alternanza scuola-lavoro 2010-2011 realizzato dall'Ansas-Indire a cura di Antonella Zuccaro

2.         Illustrazione delle prime proposte sulle linee guida per l'Alternanza scuola-lavoro in applicazione del d.l.vo 77/2005, a cura della prof.ssa Liliana Borrello, coordinatore del gruppo di lavoro istituito ai sensi del D.D. n.13 del 16/4/2012

3.         Applicazione del d.l.vo 22/2008 concernente la "Definizione dei percorsi di orientamento finalizzati alle professioni e al lavoro, a norma dell'art.2, comma 1, della legge 11 gennaio 2007, n.1"

4.         Definizione del programma dell'Agenda dei lavori

La riunione è stata coordinata dalla prof.ssa Elena Ugolini, Sottosegretario di stato, che ha rimarcato l'urgenza dell'azione del Comitato per disciplinare e dare ulteriore impulso ai percorsi in alternanza alla luce delle innovazioni introdotte nelle discipline dell'istruzione e del lavoro successivamente all'entrata in vigore dei decreti 77/2005 e 22/2008.

Il monitoraggio presentato dall'Indire ha illustrato una situazione con luci e ombre, con una crescita costante dei percorsi e dei soggetti (studenti e scuole) coinvolti, ma anche con incertezze nei requisiti di qualità e nei criteri di distribuzione delle risorse. E' stato evidenziato anche che gli istituti maggiormente attivi sono i professionali (70%) seguiti dai tecnici (16,8%) e dai licei (6,6%), ma anche per effetto della sostituzione della terza area, non più presente nel curriculo dei professionali.

Le proposte sulle linee guida sono state sinteticamente delineate, senza la presentazione di alcun documento, in relazione all'esigenza di definire esattamente i risultati di apprendimento perseguiti dai progetti, individuando chiaramente competenze, indicatori e descrittori, articolazione delle attività in spazi d'aula e spazi in contesti lavorativi, organizzando allo scopo modellizzazioni e banche dati.

Nel corso della discussione sono emersi alcuni aspetti significativi in relazione alla disponibilità di risorse per la realizzazione dell'alternanza e al coinvolgimento dei soggetti del mondo del lavoro. E' stato segnalato che le risorse del Miur sono integrate in alcuni casi dalle regioni (è il caso della Toscana) ma sono disponibili anche altri canali, come il progetto Fixo di Italia Lavoro per gli istituti secondari e il Programma Life Long Learning dell'Unione Europea.

Per la Uil Scuola ha partecipato Mariarosaria Arena, che ha sollevato una questione di metodo in relazione allo svolgimento della riunione, nel corso della quale i vari argomenti sono stati affrontati in maniera disorganica, e ha evidenziato la necessità di rimettere ordine  nella discussione per riportarla nella direzione della definizione dei vari punti sui quali il Comitato è chiamato ad operare dall'art.3 del d.l.vo 77/2005. La mancanza di una bozza di linee guida non ha consentito inoltre di concentrare gli interventi sulla struttura del testo da licenziare. Nel merito dei temi affrontati, ha sostenuto l'esigenza di ricondurre i percorsi in alternanza nell'ambito del nuovo quadro disegnato dalla riforma della secondaria, in particolare in concomitanza con l'avvio del secondo biennio e la gestione delle quote di autonomia. Gli istituti di istruzione secondaria, ed in particolare i tecnici e i professionali, chiamati a costituire i Comitati Tecnico Scientifici, devono essere messi in condizione di attivare progetti di alternanza scuola-lavoro quali strumenti di innovazione metodologica e di orientamento formativo per i giovani. Le scuole devono conservare il ruolo centrale nel sistema e devono essere definiti con chiarezza anche i criteri di valorizzazione dei docenti coinvolti al fine di non creare disparità di gestione tra aree diverse del paese. Occorre rivedere i criteri di distribuzione delle risorse tra le scuole, che dovranno essere orientati alla valutazione della qualità dei progetti e valorizzare la formazione tecnica e professionale.

In riferimento alla pluralità delle risorse disponibili, ricordata anche nella discussione, ha chiesto che il Comitato proceda a una ricognizione delle opportunità per una messa a sistema delle stesse, per agevolare le scuole nelle progettazioni e per migliorare il coordinamento tra interventi anche di soggetti diversi.

A conclusione dell'incontro, la prof.ssa Ugolini ha proposto una nuova convocazione entro la seconda settimana di settembre per discutere dei criteri di qualità da prevedere per i percorsi e dei criteri per la distribuzione delle risorse da parte degli USR, al fine di consentire un corretto avvio delle attività, nella direzione delle linee guida, per il prossimo a.s 2012/2013.

giovedì 19 luglio 2012

Spending Review - Lettera dei Sindacati Scuola al ministro Profumo

 
  

Spending Review – Lettera dei Sindacati Scuola al ministro Profumo

 

www.flccgil.it

www.cislscuola.it

www.uilscuola.it

www.snals.it

www.gilda-unams.it

 

e-mail:

organizzazione@flcgil.it

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Roma, 19 luglio 2012

Prot.n. 305/2012 – flccgil - GF/stm

 

 

Al Ministro dell'istruzione

Prof. Francesco Profumo

 

p.c. Al Capo di gabinetto del Ministro

Dott. Luigi Fiorentino

 

p.c. Al Capo dipartimento Istruzione

Dott.ssa Lucrezia Stellacci

 

p.c. Al Direttore del personale scolastico

Dott. Luciano Chiappetta

 

Egregio Ministro, 

         facendo seguito all'incontro tenutosi presso il MIUR il 17 giugno scorso sull'art. 14 del D.L. 95/2012, le scriventi Organizzazioni sindacali esprimono il loro netto dissenso su un provvedimento sbagliato, iniquo, inapplicabile e illegittimo, che esula dalla revisione e dalla qualificazione della spesa pubblica introducendo invece tagli lineari che avranno risvolti negativi sulla funzionalità dell'intero sistema dell'istruzione.

         Infatti il "transito" obbligato del personale inidoneo per motivi di salute e dei docenti appartenenti alle classi di concorso C555 e C999 non tiene conto né della volontà dei singoli, né delle professionalità acquisite, né dei loro titoli professionali e delle loro condizioni di salute.

         Gravissime e inaccettabili le conseguenze sul personale precario del settore ATA che, dopo aver maturato professionalità e competenze, resterà senza lavoro e senza possibilità, di stabilizzazione né di ricollocazione dopo anni di servizio nelle scuole.

         Tale situazione è oltretutto aggravata dal fatto che i posti disponibili per il "transito" sono incapienti rispetto al numero dei docenti che si intende trasferire, con la conseguenza paradossale di spostare l'esubero da un'aerea professionale (docente) ad un'altra (ATA).

         La norma è, a nostro parere, illegittima in quanto prevede una dequalificazione coatta del personale che ha  titoli di studio ed esperienza professionale tali da poter essere utilizzati proficuamente prima di tutto nell'ambito della didattica e successivamente in altri comparti della Pubblica Amministrazione.

         Le scriventi Organizzazioni, inoltre, sottolineano che, in caso di applicazione tout court del D.L. 95 verranno attivati ricorsi, con conseguente aggravio di spesa in relazione all'esito degli stessi.

         Le scriventi Organizzazioni sindacali chiedono, pertanto, che la norma sia oggetto di radicali modifiche e che qualunque atto applicativo sia comunque successivo alla conversione in legge del DL 95/2012, per poter tenere in debito conto di eventuali modifiche (come peraltro già fatto rilevare l'Ufficio studi del Senato nel parere relativo alla norma in oggetto).

                  Analogamente per le scuole italiane all'estero, si segnala l'urgenza di necessari emendamenti al testo che possano garantire il funzionamento delle scuole italiane all'estero, messe in seria difficoltà dai tagli, basati esclusivamente sui rientri del personale che termina il proprio mandato, privando le nostre scuole più prestigiose nel mondo degli insegnamenti più importanti.

         Le scriventi organizzazioni sindacali inoltre chiedono con urgenza che vengano attivate tutte le garanzie e le relazioni sindacali previste dalle norme vigenti, incluso quanto stabilito nell'Intesa sul lavoro pubblico dell'11 maggio 2012 e nel medesimo DL 95/2012 in tema di esame congiunto.

Distinti saluti

 

 

FLC CGIL

Domenico Pantaleo

CISL SCUOLA

Francesco Scrima

UIL SCUOLA

Massimo              Di Menna

SNALS CONFSAL

Marco Paolo      Nigi

GILDA UNAMS

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