venerdì 2 dicembre 2011

COMUNICATO CGIL CISL E UIL ALLUVIONE BARCELLONA NOVEMBRE 2011 (1).doc

 

 

 

 

BARCELLONA P.G. (ME)            02/12/2011         

 

COMUNICATO

 

         CGIL – CISL E UIL a seguito  dei disastri causati  dall'alluvione con frane e smottamenti che ha drasticamente colpito la città di Barcellona e della Zona esprimono profonda preoccupazione per la gravità dei danni che hanno messo in ginocchio l'economia di intere famiglie, tutte le attività produttive,   danneggiato irreversibilmente le infrastrutture, squarciato la viabilità.

            Artigianato e piccola impresa, Agricoltura e floricoltura, attività commerciali sono state ricoperte dal fango e dalla melma. Grande è la disperazione e l' apprensione in tutta la comunità.

            A distanza di una settimana dal tragico evento  i danni appaiono più pesanti di quanto si pensasse e risulta essere paralizzata ogni attività lavorativa. L'economia è in ginocchio, i danni sono immensi.

            Sui luoghi devastati  e sulle strade infangate c'è stata scarsa presenza dello Stato e il coordinamento degli interventi è stato poco efficace ma  c'è stata una forte presenza di Ragazze e Ragazzi volontari, provenienti anche dai comuni vicini, con pale, picconi e rastrelli per dare sostegno e soccorso ai bisognosi e soprattutto ai negozianti nel liberare quel poco di  prodotti non immelmate. La loro sensibilità, il loro volto sereno, la loro audacia e semplicità ha un significato straordinario, è un ammonimento a coloro i quali, negli anni, si sono resi responsabili di negligenza e indifferenza nel cementificare, determinare  deviazioni, restringimenti, tombinare corsi fluviali, non curanti, tra l'altro della cura e della manutenzione ordinaria e straordinaria per prevenire.

            Se non si farà in fretta a dare sostegno economico  con provvedimenti mirati e con azioni protese a   bonificare, a  risanare la viabilità,  a  fare riaprire tutte le attività  sarà drammatico per intere famiglie e loro dipendenti. Le festività natalizie sono alle porte, la merce e le scorte, già acquistate sono state rovinosamente danneggiate, per tantissimi negozi dover restare chiusi sarà un colpo mortale.

            CGIL, CISL E UIL sostengono che occorre fare in fretta e da subito avviare il monitoraggio  e il censimento dei danni alle attività produttive e al settore commerciale nonché alle civili abitazioni per dare sostegno  economico  e restituire fiducia e speranza agli imprenditori e loro dipendenti.

            E' urgente mettere in connessione tutti gli Enti preposti e le Istituzioni ai vari livelli per intervenire con incisività e tempestività per agevolare il ritorno alla vita quotidiana consapevoli, tra l'altro, che la più grande opera pubblica di cui si ha bisogno è la messa in sicurezza del territorio, atteso che, purtroppo, la tragedia potrebbe ripetersi e che bisogna assumere la cultura della cura e di una rinnovata pianificazione urbanistica ispirata allo  sviluppo ecocompatibile. Per questo il Sindacato  è mobilitato e nei prossimi giorni promuoverà ogni utile iniziativa  anche con manifestazioni pubbliche unitarie protese a risollevare le sorti della nostra Città.

 

            CGIL                                                              CISL                                                  UIL

Salvatore Chiofalo                                               Roberto Isgrò                                      Lorenzo Gitto