giovedì 26 aprile 2012

COMUNICATO STAMPA - forestale

 

                                                                                                                                   

 

 

SEGRETERIE REGIONALI SICILIA

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

            Le Segreterie Regionali di FAI, FLAI e UILA; preso atto della scelta del Governo Regionale, supportata dal voto dell'ARS, di procedere allo smantellamento del sistema forestale e dalla destrutturazione del rapporto di lavoro, approvando nella legge finanziaria un emendamento che demanda alle Province, strutture, risorse e personali; e con riferimento alle dichiarazioni rese ai mass media dal Governatore Lombardo, manifestano la propria contrarietà e il più grande disappunto sulla decisione assunta.

 

         Per le modalità seguite: assenza di confronto tra i soggetti istituzionali interessati, come con le scriventi OO.SS., scorrettezza nelle trattative e sui tavoli aperti con il sindacato, superficialità dei Deputati partecipanti al voto!

 

         Ma le scriventi evidenziano anche la illegittimità di cui è enficiata la norma. Il rapporto di lavoro forestale è regolamentato da norme speciali di legge tuttora in vigore e che non possono essere superate da regolamento. Nel testo, da un lato si sopprime l'Azienda Foreste e in un altro emendamento le si attribuiscono nuove competenze. Le Province a far data 2013 dovrebbero essere soppresse, ma ad esse le si affiidano l'organizzazione dell'attività manutentoria come dell'antincendio, che per la loro funzionalità ne impongono il coordinamento regionale.

 

         FAI, FLAI e UILA respingono detta scelta non solo perchè lesiva dei diritti economici e non dei lavoratori, ma anche perchè diretta a smantellare un comparto, quale è il sistema forestale, indispensabile al rilancio di una regione caratterizzata al degrado ambientale e territoriale.

 

         Temono che le affermazioni enunciate di maggiore funzionalità di fatto camuffino scelte che nulla  ha a che fare con i veri interessi del bosco e delle popolazioni siciliane e che l'attrattiva sia determinata dalla appetibile gestione del patrimonio boschivo.

 

         Nel riaffermare la propria volontà ad impedire che la scelta di Governo ed ARS possa materializzarsi, le scriventi segreterie preannunciano sin da subito una serie di iniziative di lotta.

 

         La prima è la richiesta al Commissario dello Stato perchè, ove ne ravvisi elementi di legittimità, impugni il provvedimento.

 

         Giorno 26 p.v. in occasione del Forum sullo Sviluppo Rurale a Palermo con delegazione di lavoratori terranno un set-in innanzi l'Hotel Des Les Palmes, sede del Forum e consegneranno al Ministro Catania una lettera aperta.

 

         Nella stessa giornata i Segretari Regionali di FAI, FLai e UIla terranno a Catania una conferenza stampa nella quale oltre ad evidenziare le ragioni dello sciopero Nazionale che vedrà a Catania giorno 27 migliaia di lavoratori agricoli nonchè i dipendenti dell'ARAS, dell' ESA, dei Consorzi di Bonifica, manifestare contro i provvedimenti in itinere a livello nazionale che di fatto lasciano sguarniti di tutele previdenziali e assistenziali i lavoratori agricoli, comunicheranno le ulteriori iniziative, compreso lo sciopero generale  regionale della categoria, finalizzate alla revoca della norma varata.

 

Palermo, 24 Aprile 2012

  

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